Visitare la Reggia di Caserta o Casa Vianello?
“Mio marito è ripugnante”. Queste, le testuali parole, con cui Maria Carolina d’Asburgo definiva Ferdinando IV di Borbone in una lettera alla sua ex governante.
Eppure il gap culturale fra i due real consorti (etichetta austriaca VS vita da scugnizzo napoletano) non ha permesso loro di star lontani: la storia conta addirittura 18 gravidanze di Maria-Mucca-Carolina!
Tuttavia, a discolpa della povera sovrana, si narra che il Re fosse talmente lazzarone da preferire lunghe chiacchierate “sul vaso” in compagnia dei suoi uomini piuttosto che ascoltare la moglie esibirsi al clavicembalo.
E Ferdina’ ma pure tu!
Ferdinando Antonio Pasquale Giovanni Nepomuceno Serafino Gennaro Benedetto, per gli amici Re Nasone, fu il secondo inquilino della Reggia di Caserta, voluta fortemente da suo padre Re Carlo III di Borbone con lo scopo di eguagliare, se non superare, i fasti e le magnificenze del Palazzo di Versailles.
E in effetti ci riuscì.
L’architetto Luigi Vanvitelli (che ha appestato la Campania di meravigliose architetture) concepì quella che oggi viene definita la Versailles Italiana, il Palazzo Reale con il parco più bello e più grande d’Europa, già patrimonio UNESCO dal 1997.
Cosa fare in Campania: visitare la Reggia di Caserta
È innegabile il fascino di questo capolavoro architettonico. Passeggiando infatti fra le stanze sontuose dei real appartamenti (altro che la mia lunga carriera di sgabuzzini in viaggio) la fantasia mi rimanda immediatamente ai gusti di un’epoca da cui film, serie e romanzi continuano tuttora ad attingere materiale.
Gli appassionati cinefili riconosceranno immediatamente lo Scalone d’Onore, una meraviglia scenografica settecentesca protagonista di alcune scene di pellicole del calibro di Star Wars, Angeli e Demoni o Mission Impossible.
Oppure ancora la famosissima serie Sensualità a Corte con il premio Oscar Jean Claude e l’indimenticabile Madreh.
Spesso durante la mia visita mi sono chiesta quanta dissolutezza abbiano visto queste lenzuola, quanti intrighi di corte e quante cariche pubbliche siano state ottenute fra quegli stucchi, intarsi e bassorilievi.
Orsa smettila, sei nella Reggia di Caserta non a palazzo Grazioli
Molti dei sessantasei anni di regno di Re Nasone sono in gran parte racchiusi fra questi arazzi e questi giardini.
Tuttavia la sua coscienza, il suo senso civico e l’amore per i sudditi furono talmente alti da volare oltre il dorato parco della Reggia e atterrare proprio fra il suo popolo.
Insomma, è vero che Re Nasone fosse un sovrano “ruspante” che amava mangiare gli spaghetti con le mani, ma in tutta onestà mi sento di affermare che il suo essere lazzarone-style non può che ispirare tanta simpatia, e le evidenze storiche dimostrano come il suo essere vicino al popolo fosse fortemente ricambiato.
Non sono poche infatti le cose realizzate da Ferdinando IV di Borbone per e sotto il suo regno!
Pensate che gli scavi archeologici di Pompei furono portati a termine proprio sotto la sua reggenza.
E ancora fu lui ad istituire la famosa fabbricazione delle ceramiche di Capodimonte, e fu lui a fondare uno storico e fiorente opificio tessile che ancora oggi è funzionante e che nel corso dei secoli ha dato lavoro a migliaia di persone.
La stessa Reggia di Caserta fu ultimata grazie al suo volere.
Insomma, un sovrano che prendeva e restituiva.
Re Nasone si esprimeva solo in napoletano, adorava intrattenersi con i servi e per rispettare la par condicio, oltre a sollazzarsi con donne nobili e avvenenti, non disdegnava giovani e prosperose contadine.
La sua indole era talmente goliardica che si dice amasse travestirsi da popolano e andare in giro per Napoli a somministrare pernacchie agli uomini e pizzicotti sul sedere dalle donne.
Aridaje con le analogie.
A proposito di analogie, spesso si tende a paragonare la Reggia Vanvitelliana a Versailles ma le differenze sono nette, profonde e come dire, di carattere strutturale. Eccone alcune:
Re Nasone VS Re Sole
- Cominciamo con le 1200 stanze della Reggia di Caserta contro le 700 di Versailles. Tiè!
- La Reggia di Caserta è una costruzione edificata ex novo, mentre Versailles è stata realizzata “ristrutturando” una costruzione preesistente in mattoni e pietra. Tiè!
- Oltre alla corte, la Reggia di Caserta ospitava anche numerosi uffici amministrativi e un’intera ala era dedicata alle truppe del Regio Esercito.
Delle 1200 stanze infatti, solo 134 erano occupate dalla corte Borbonica e dal suo “indotto” di servitù e cortigiani, mentre Versailles era dedicata esclusivamente ad ospitare la famiglia reale.
- Gli interni della Reggia di Caserta sono splendidamente conservati, mentre la mobilia delle stanze di Versailles è andata distrutta durante la Rivoluzione Francese.
- E per finire la Reggia di Caserta ha gli specchi magici. Gli animali come gli Orsi ad esempio, si vedranno restituire un riflesso squisitamente umanoide.
Goliardate a parte, forse una cosa in comune con la Reggia dei cugini francesi c’è:
il bidet!
Pensate che quando con l’Unità d’Italia i Savoia si impadronirono della Reggia, durante l’inventario degli oggetti il bidet fu ignobilmente listato con la dicitura “oggetto per uso sconosciuto a forma di chitarra“!
Capite come quegli ignorantoni ottocenteschi definirono quello che per noi viaggiatori è il Sacro Graal dell’igiene in viaggio?
Il bidet questo sconosciuto
Ed ora cosa ne dite un po di sobrietà in foto?
La Cappella Palatina
La Biblioteca Palatina con i suoi 14.000 volumi
Conservato nell’esatta posizione originaria, questo singolare orologio è un regalo di Maria Antonietta di Francia alla sorella Maria Carolina.
Attualmente all’interno c’è un fringuello impagliato, ma all’epoca conteneva due uccellini meccanici che scandivano le ore cinguettando e sbattendo le ali.
Ma non è tutto!
Il parco della Reggia di Caserta è di una bellezza pari, se non superiore, a quella degli ambienti interni. Sono 3 i km di passeggiata che attraversano giardini all’italiana, giardini inglesi, fontane monumentali e vasche navigabili in cui Re Nasone inscenava grandiose battaglie navali.
Purtroppo la mia visita fra le proprietà Borboniche si è interrotta bruscamente a causa di un improvviso temporale ha stravolto la giornata estiva da così:
… a così:
Come raggiungere e visitare la Reggia di Caserta
La Reggia di Caserta è a un tiro di schioppo dall’uscita autostradale Caserta Nord e con il noleggio auto dall’aeroporto di Napoli la distanza da percorrere è di soli 26 km.
Il parcheggio interrato consente di lasciare l’auto praticamente sotto l’ingresso.
Inoltre con l’auto a noleggio è possibile raggiungere comodamente gli scavi di Pompei, Ercolano o il Museo di Pietrarsa.
La visita
Per visitare la Reggia di Caserta occorre acquistare un biglietto da 13 Euro che comprende un tour negli appartamenti reali, la visita nel parco e nel giardino Inglese.
Ma in esclusiva e solo per tutti quelli che all’anagrafe sono registrati come Ferdinando Antonio Pasquale Giovanni Nepomuceno Serafino Gennaro Benedetto, l’ingresso è gratis!
Periodicamente si tengono eventi, mostre (come la recente dedicata a Gustav Klimt), rievocazioni storiche e passeggiate scenografiche in costumi d’epoca.
Inoltre segnalo aperture straordinarie notturne al costo simbolico di 1 Euro.
Il lungo percorso dei giardini può essere attraversato con navetta turistica al costo di Euro 2,50 oppure con una romantica passeggiata in carrozzella.
Chiedete di Carminuccio il Varenne della Domiziana e dite che vi manda Orsa!
Confesso non ci sono mai stata. Né (non so perché) non ho mai pensato di andarci. A versailles invece sono stata. lo confesso.
E’ una meraviglia indicibile invece vedo. Non solo per il lusso e sfarzo tutto italiano (il top!) ma anche perché comunica un’Italia all’avanguardia, colta, artistica che da altre parti se la sognavano.
Bellissime le foto, e bella l’Orsa finalmente inquadrata 🙂 (accanto ad una statua simil-antico egitto?)
ps. mi sono morta dal ridere sulle similitudini :)))
Grazie mille per i complimenti Franci! 🙂
Allora devi assolutamente venire: i Borbone erano regnanti che amavano la cultura, la scienza, l’astronomia e anche l’archeologia quindi troveresti Re Nasone ancora più interessante! 😉
Peccato avervi mostrato solo gli interni, il parco con il giardino inglese sono di una bellezza come dici tu TOP! Ma ritornerò solo per il piacere di scattare tante foto!
Grazie per essere passata, ti auguro buon fine settimana!
:)** allora aspetto anche le foto dei giardini! un bacio e buona domenica!
Ok spero di ritornarci presto! Ricambio il bacio…per la buona domenica ricambiare ormai è tardi 😛
🙂
😉
Proprio ieri pomeriggio ho visto la foto del crollo del soffitto di una sala 🙁
Mi innamorai della reggia e devo dire che può mangiarsi a colazione Versaille 😉
Buon fine settimana cara <3
Si Lilly ho visto anche io, per fortuna che i danni siano limitati solo nelle immediate vicinanze di una finestra, quindi si suppone qualche infiltrazione. E per fortuna anche che in quel momento non ci fosse nessuno…solitamente gli appartamenti sono sempre affollatissimi!
Buon fine settimana anche a te :*
Infatti, un peccato comunque speriamo che si “sveglino” e capiscano che bisogna preservare e non “mangiare”. Bacini <3
Sante parole Lilly!
Baci!
Certo che per il re potersi travestire e mescolarsi al volgo con libertà di pernacchia e pizzicotto deve avergli dato una gran soddisfazione! 😀
Lusso forse più fattibile ai tempi dove non c’erano giornali, tv e internet …. oggi non solo lo avrebbero sgamato subito, ma lo avrebbero pure ripreso col cellulare !
Eheheh vero! Senza contare il pericolo che qualcuno gli lanci statuette meneghine o il rischio di endorsement con eventuali nipoti di Mubarak 😛
Lemuri comunque dovete assolutamente venire quaggiù e specchiarvi come ho fatto io! Sono curiosa di vedere il “riflesso umano” 😉
A presto e buon WE!
Devi dirmi la verità Dani: cosa hai fatto al povero cavallo? Lo hai stalkerizzato? Sta bene, si è ripreso dallo choc? Ma, soprattutto, ti sei presentata a lui senza pelliccia e senza orecchie?! Strani specchi quelli della Reggia di Caserta!!!
Che poi strani….sono stratosferici e lo è anche la Reggia! Quanto vorrei visitarla, trovo che sia quasi uno scenario da romanzo. Anche io mi chiedo quanti intrighi, pene, tragedie e amori, abbiamo visto quelle stanze. È qualcosa che mi domando ogni volta che visito una residenza storica.
Sai che, ammetto la mia ignoranza, non sapevo che Re Nasone avesse fatto così tanto per il popolo, per il territorio, per la Reggia! Che personaggio…. Peccato non poter annoverare anche il bidet, tra le opere da lui volute!
A proposito di Reggia di Caserta vs Versailles. Io ho un parimerito. Hai presente la foto (bellissima) del temporale in arrivo? Ebbene, anno 2004. Agosto. Francia. Versailles. Esco a vedere i giardini dopo la visita della Reggia. Cosa succede? Trovo un tempo uguale a quello della tua foto e, dopo un quarto d’ora, si scatena l’inferno. Quel giorno ho capito cosa significa non avere gioie in viaggio…
Articolo stupendo, immagini fantastiche. Grazie per avermi fatta sognare!
Baci,
Claudia B.
Mannaggia a me e la mia passione per i cavalli! Non ce ne lascio uno nemmeno i poveri cavalli delle botticelle romanesche 😛 Sai quante volte ho rischiato un cazziatone da parte dei proprietari?!
Il bidet l’ha fortemente voluto la moglie Maria Carolina e pensa che tutti i Borbone erano talmente fissati con l’igiene personale che la Reggia conserva una stanza da bagno con forse uno dei primi modelli di vasca con i rubinetti separati per acqua fredda e calda! Quanto erano avanti i sovrani meridionali eh? E poi sono venuti i Savoia a definire il bidet “strano coso”! E noi siamo i lazzaroni? 😉
E quindi mi pare di capire che abbiamo entrambe un conto in sospeso con i Palazzi Reali/scenari da romanzo! 😉
Saldiamolo il prima possibile!
Buon fine settimana Claudia e grazie come sempre per le tue parole!
Il re che si maschera da popolano per dare pizzicotti alle ragazze più che il buon vecchio Berlu mi ricorda il Marchese del Grillo…
Comunque ti sei guadagnata la mia infinita stima quando hai citato una delle opere più cult di tutto il panorama televisivo mondiale: Sensualità a Corte!
Anche tu estimatore delle espressioni di MadreH!? 😀 😀 😀
La trovo fantastica altro che le fiction italiote degli ultimi trent’anni!
Hai ragione sul Marchese del Grillo non ci avevo riflettuto “Mi dispiace, ma io so’ io e voi non siete un cazz!”
Ciao, buon fine settimana! 😉
Madreh, ma anche madrinahhhh
E Cassandra e Renato anche!!! 😉
Ciao Orsa, che bello mi hai ricordato la vacanza della scorsa estate. Devo dire che con il commissario la Reggia ha migliorato tanti aspetti, ma alcuni ancora sono naturalmente da curare.
Io ci ero stata da piccola, con la classica gita delle medie, ma poi ci sono tornata a Giugno, insieme a mio marito e alle due mie bambine.
Atterrati da Bergamo all’aeroporto di Napoli, abbiamo ritirato l’auto che avevamo prenotato su
Tinoleggioe poi siamo stati dapprima una settimana sulla costiera amalfitana e poi passando da Caserta, siamo arrivati a Napoli per una 3 giorni full-immersion.A presto e grazie per il tuo post 🙂
Ciao Cristiana benvenuta 😉 Mi fa piacere aver risvegliato i bei ricordi della tua scorsa vacanza ma in Costiera si gioca facile fra bei posti e buon cibo avrai sicuramente voglia di ritornare!
Vero, le cose stanno cambiando con le nuove dirigenze: stessa cosa anche più giù a Paestum che sta rivivendo letteralmente i fasti dell’antica Magna Grecia. Piano piano stiamo capendo e rivalutando la valenza turistica del nostro BelPaese 😉
Grazie per essere passata, buon fine settimana!
Direi che sarebbe il posto perfetto per ambientare un bel film di intrighi di corte – chissà chi potrebbe interpretare il Re Nasone? Sembra un personaggio simpatico, anche se forse la moglie non sarebbe d’accordo 😉
Me lo immagino che parla in napoletano, e poi penso ai Savoia, che con l’accento piemontese e la loro rigidità si chiedono cosa possa essere lo strano oggetto a forma di chitarra
Sono stata a Versailles e già ero rimasta colpita dallo sfarzo, che anche qui non manca! Uno dei posti che vorrei vedere quando verrò dalle tue parti.
Buona domenica ❤️
E allora fammi un fischio Silvia così ci andiamo insieme che io non ho potuto fotografare i giardini, magari capitiamo proprio sul set del nuovo film che Steven Spielberg ci girerà fra qualche mese! 😉
Diciamo che la location si presta eccome, io non li ho citati tutti ma anche nel secolo scorso sono stati moltissimi i film e le sceneggiate ambientate nella Reggia.
Grazie Silvia e buona serata❤️
Con questo articolo mi hai fatto capire cosa mi sono perso quando a marzo 2016 sono sceso in Campania, rinunciando a visitarla! No dai, il fatto è che avevo davvero pochi giorni liberi, sarà per la prossima volta 😉
Buona domenica Daniela
Un’occasione per ritornare allora! Però dai il tuo alibi (la Costiera) era di ferro quindi sei perdonato! 😉
Buona domenica anche a te! 🙂
Ci sono andato ad Aprile, fantastica! Sono rimasto 2 giorni per visitarla con calma dentro e fuori. Ciao Max
Davvero in due giorni? Grande!
Effettivamente una visita frettolosa toglie ogni gusto e poi ancora meglio se ci si organizza con un tour guidato.
Grazie mille per essere passato! Buon quel-che-resta-della-domenica 😉
Quante cose interessanti in quest’articolo!! Non sapevo tutta la storia del Re Nasone e non ero mai scesa nei dettagli della somiglianza con Versailles. La cosa che più mi ha colpita e’ scoprire quante cose il re abbia voluto e fatto durante i suoi anni di regno!
Stendiamo invece un velo pietoso su chi non comprende il bidet..
Complimenti per le foto, splendide! Io sono stata alla Reggia per la prima volta la scorsa estate e devo dire che mi è piaciuta tantissimo, quindi e’ bello leggerne da te!
Grazie Silvia che belle parole!
Ogni tanto per fortuna la storia ci restituisce figure di regnanti “saggi” 😉
A presto e grazie ancora!
Io visiterò la Reggia portando meco il tuo sublime articolo! Questo sarà il mio prossimo obiettivo. La destinazione l’ho sfiorata qualche anno fa, quando la raggiunsi per una personale di un noto pittore contemporaneo senza riuscire a visitarla. Voglio assolutamente colmare il vuoto conoscitivo quanto prima allungandomi anche agli scavi, destinazione pure mancante. Che dirti Orsa, il tuo stile scrittòrio non ha eguali
Stavo per scriverti di portare “teco” anche un caschetto da cantiere visti i recenti crolli ma poi ho deciso dinonscrivertelo hahahaha 😀
No scherzo non sono così pessimista ma nel caso affrettati 😉
Effettivamente è stata un’occasione mancata, peccato! Però può trasformarsi in un approfondimento culturale di tutto rispetto aggiungendo anche Pompei + Paestum. Oh nel caso fai un fischio 😉
Grazie per i complimenti 😉
Non mancherò, grazie
😉
Ho avuto gli occhi a cuoricino per tutto il tuo racconto! Sono un’appassionata di castelli e regge ma, mea culpa, non ho ancora avuto modo di visitare la meravigliosa Reggia di Caserta! Certo che il “re scugnizzo” era proprio un personaggio singolare 🙂
Eh lo so Serena che ti piacciono! 😉 Nemmeno io ho visitato tutta la collection che stai snocciolando sul tuo blog quindi sei avanti tu! 😛
Singolare proprio assaje Re Nasone/Burlone!
Ho visto entrambe le strutture ed effettivamente per molti versi sono simili. Io non saprei scegliere la migliore, le ho viste tutte e due più di una volta.
Ne sono innamorata. I loro giardini, i soffitti ma soprattutto le stanza mi fanno viaggiare con la fantasia. Quando ero piccolina giocavo per i giardini fantasticando di essere una principessa… (che poi non è che fossi tanto piccola eh).
Ma lo sai che ci sono un sacco di porte- nascondigli dentro la Reggia?
Ne ho sentito parlare ma concretamente non li ho potuti vedere, immagino che con una visita guidata invece sia possibile?
Come ti capisco, anche io fantasticavo come te fino a qualche anno fa …però di essere Lady Oscar! 😛
“Uominiii a meeee!” oddio detta così suona male 😀 😀
Ciao un bacione!
La Reggia di Caserta è una di quei posti che naviga, ormai da anni, nella mia lista delle mete imperdibili per il mio benessere psicofisico. Eppure, ancora, non mi è mai riuscito di visitarla. Io ormai sono innamorata di Re Nasone, se non altro perchè nonostante il suo ruolo era genuino, vero e verace; ed hai detto bene, se quelle pareti, quelli baldacchini e quelle statue potessero parlare, sai quali retroscena potrebbero svelarci? Per non parlare poi dell’ “oggetto per uso sconosciuto a forma di chitarra“. ahahah
Addirittura benessere psicofisico 😀 😀 Beh in effetti se ci accostiamo una bella mozzarella o una pizza verace altro che benessere, io direi il Nirvana 😛
Eh infatti hai ragione…ma quante ne avrà potute vedere quel bidet? hahahahaha che mi fai scrivere!!!! 😉
Buona serata!
Ehhhhh in quei 3 giorni a Napoli mi sono convinta che la mozzarella salverà il mondo. Mozzarelline, pesto e pezzettini di mela…ancora me li sogno la notte. Eheheheh bidet’s chronicles….prossimamente in tutti i cinema!!
hahahahah Mozzarella-addicted benvenuta nel club 😉
La reggia di Caserta, per me, è un luogo di amore assoluto: ci sono stata diversi anni fa e non con la scuola, ma con degli amici, tra cui il ragazzo di cui ero perdutamente innamorata.
Per questo motivo, non riesco a ritornarci: non vorrei mischiare i ricordi…ma, per tutto quello che hai raccontato tu, consiglio a tutti di vederla….senza distrazioni! 😛
Un bacio cara e grazie per averci mostrato una tua foto travestita da umana! 😉
Ehhhh ma tu dai voce a quello che la gita scolastica ha rappresentato un po per tutti noi! Diciamoci la verità…le “gite d’istruzione”, le visite ecc ma chi se le ricorda?! 😛
Raccontami com’era fatta fisicamente la tua “cotta”…può essere che lui sia rimasto lì e magari era proprio il funzionario che mi ha staccato il biglietto all’ingresso 😉
Grazie e bacioni anche a te!
La Reggia di Caserta è una vera eccellenza campana. Adoro i suoi giardini! Non conoscevo questi aneddoti riguardo a Ferdinando IV.. il nasone lazzarone 😀
Ciao Roberta! Sono davvero magnifici, anche tu li hai visti? Io purtroppo tanti anni fa quando non possedevo smartphone o compatta 🙁 Quel giorno approfittai di una splendida giornata di sole ma mi aspettava un putiferio all’uscita dagli appartamenti…che sfiga! 😛
Che personaggio Re Nasone/Lazzarone/Simpaticone 😉
La Reggia è bellissima, sontuosa, enorme, davvero imperdibile. L’unica cosa, rispetto ad altri palazzi la trovo più carente di mobilio che la renderebbe ancora più bella. Ma poi basta guardarsi attorno, in alto o girare per i suoi monumentali giardini per un’esperienza fantastica!
Azz davvero gli altri sono anche più “ammobiliati”? Io invece ho trovato la visita abbastanza cortina, nel senso che gli ambienti visitabili internamente sono pochissimi rispetto alla grandezza stessa della Reggia.
Ma sono io che sono troppo curiosa 😉
Eh…i giardini…maledizione a quel temporale estivo 😛
Dani, sei proprio bella, altro che Orsa Hai fatto delle foto stupende, specie quella della Reggia sotto i nuvoloni pesanti e l’ultima, troppo simpatica, con il ritratto di cavallo. Non conoscevo la storia di Re Nasone, anche perché, purtroppo, non ho mai visitato la Reggia di Caserta, ma non si può fare a meno di amarlo. Sai che anch’io quando visito posti del genere mi chiedo quanti intrighi e sollazzi vari abbiano visto quelle mura? La Reggia comunque a Versailles je spiccia casa… ahahah!
Alessia grazie così ci fai arrossire (a me e Photoshop intendo)! 😀 😀
“je spiccia casa” è bellissima hahah! Allora mettila in lista, magari prima che crolli sotto l’incuria 😛 no scherzo però grazie all’attuale amministrazione la Reggia sta conoscendo nuovamente antichi fasti *_*
Simpatico Re Nasone vero? Un po meno il cavallo Carminuccio che si è mostrato riottoso al mio classico stalkeraggio: hai visto come in foto butta indietro le orecchie? ALT segnale di pericolo! 😀
Graziemille e buona serata 🙂
Eeh la Reggia di Caserta è in lista come tante, troppe località…sob.. Però questa cosa della nuova amministrazione che la sta gestendo bene l’avevo sentita e mi fa molto piacere.
Ah guarda, io ho talmente paura dei cavalli che per me è sempre segnale di pericolo… ahahahah! Un bacione!
ahahahah ma noooo hanno gli occhi più miti e belli di tutto il regno animale! 😉
:**
Io sono ancora sconvolta dalle 18 gravidanze, praticamente ha passato una vita incinta! E te credo che ce l’aveva a morte con il marito, lei con il pancione e lui a cazzeggiare in giro ahaha scherzi a parte, simpatica l’introduzione ironica! Io sono stata alla Reggia di Caserta un sacco di anni fa, ho pochi ricordi purtroppo. Dovrò tornarci! 😀
Ciao Giulia! Esatto infatti si dice che lei praticamente gli si avventasse contro (proprio aggredendolo fisicamente) ogni volta che scopriva una nuova gravidanza 😀 😀
Ormai nel mio immaginario loro sono come Sandra e Raimondo Vianello 😛
Assolutamente, ritorna: “sta’ Reggia aspetta a tè!” 😉
Orsaaaaaa finalmente ti vedo, anche se solo attraverso uno specchio magico! 🙂
pensa, qualche anno fa sono stata a Caserta, molto di passaggio, con amici. Siamo arrivati tardi nel pomeriggio e il giardino era già chiuso, così abbiamo dovuto “accontentarci” di visitare solo la reggia.
Ma che mi hai ricordato con Sensualità a corte!!! ahahahahahahha
hahahah mitici loro!! Dai ma a questo punto dobbiamo fare un autobus, una gita scolastica tutti insieme e invadere giardini e appartamenti reali! 😛
Buon proseguimento eh! 😉
Ecco questo è uno di quei posti che vorrei proprio visitare. Sai che per Giuseppe Piermarini la Reggia di Caserta fu una vera fonte d’ispirazione per la realizzazione della Reggia di Monza?
https://viaggiandoconbea.com/2017/12/01/reggia-di-monza-appartamenti-reali-e-sale-di-rappresentanza/
Bellissimo post e foto magnifiche che mostrano la Reggia in tutta la sua bellezza 🙂
Wow bellissimi gli interni della Reggia di Monza! Che sfarzo soprattutto la sala da bagno col camino *_*
Non sapevo che la Reggia Vanvitelliana avesse fatto da “modella ispiratrice” hahahah quando si dice influencer 😉
Bea grazie per i complimenti alle foto, li giro al mio cellulare! 😛
Grazie anche a te per essere passata virtualmente da Monza 😉
😉
Sono stata in Campania proprio la scorsa estate! La Reggia di Caserta è indescrivibile …. molti visitano i giardini a piedi ma, a mio parere, è un tale spreco andar lì e non godersi quello spettacolo….
complimenti per il blog!! È davvero troppo carino
Anch’io ne ho aperto uno da poco, non c’è ancora molto ma spero di riuscire presto a migliorarlo.
Tra l’altro ho parlato anche del viaggio in questione ..
Se ti va, fai un salto e fammi sapere che ne pensi.. mi potrebbe aiutare a migliorare !
Grazie in anticipo
Ciao benvenuta! Ma dai ho appena fatto un salto sul tuo blog e ho visto che siete stati a Salerno! *_* Mi fa piacere che vi sia piaciuta 😉
Carino anche il tuo di blog e non è vero che c’è poco 😉
A presto!
Si, Salerno e tutta la zona ci sono piaciuti davvero tanto !
Grazie per il complimento! Aspetto il tuo prossimo articolo 🙂
E’ proprio vero che la somiglianza con Versailles è palese… già a prima vista!
Io però mi vergogno, SHAME ON ME, perché non sono mai stata a Napoli, mai stata a Salerno e neanche mai stata alla Reggia di Caserta…della Campania ho visto solamente la zona “marittima” e devo recuperare al più presto perché i tuoi articoli sono così succulenti da farmi venir voglia di tuffarmi dentro le foto e viverli in prima persona! <3
Che bel complimento Lucrezia grazie!
Ma sai che un po ti invidio? No perché quando ce le hai sempre sotto gli occhi certe cose perdono inevitabilmente il loro fascino! A volte mi piace ad esempio rileggere dei post sui luoghi in cui vivo proprio per guardarli con occhi nuovi! Ecco ad esempio morirei dalla voglia di leggere le tue impressioni sulla Campania, su Salerno e tutto il resto per cui vieni presto!
Un bacione!
A Re Nasone perdono tutto vista la sua “creatività” e il patrimonio che ci ha lasciato!
Ammetto che la Campania è ancora una regione a me sconosciuta. Sono stata solo a Napoli un paio di giorni ma per lavoro, quindi delle sue splendide bellezze ho visto e ricordo ben poco. Dobbiamo assolutamente recuperare, magari il 2018 è l’anno buono!
Buone feste Dani!
Un abbraccio
Erica
Infatti perché non approfittate proprio del 2018! Però vi metto in guardia: prima di venire a Napoli una dieta “preventiva” di almeno 15 giorni…tanto per contenere i sicuri danni che farete con la forchetta 😉
Un abbraccio e un bacione anche a te Erica, augurissimi di buon anno!!!
Che bello vederti! Dì un pò, la tentazione di uscire allo scoperto si fa sentire vero?
Ne subisco anche io il fascino ma poi mi guardo in foto e mi passa il desiderio.
Bellissima la Reggia anche se io non ci sono mai stata. So per certo che è così, che deve essere stupenda. Ah, e viva il bidet, sempre. 😉
Che cosa tragica entrare in hotel e scoprire puntualmente che manca il bidet hahahah! Pazienza, c’è la doccia 😉
Dovete vederla la Reggia Tizzi! La prossima volta che verrete a prendere un volo da Napoli allungatevi fino a Caserta ne varrà la pena 😉
Un abbraccio!
Io non sono stata nè alla reggia di Caserta nè a Versailles… (capra capra capra). Ma so già che le adorerei entrambe. Sono sincera, non conoscevo molti particolari sulla reggia e mi hai incuriosita, ma di brutto! Poi lo specchio che mostra il riflesso umanizzato, solo quello vale la visita!!!
hahahah grazie Celeste, felice di averti incuriosita! Ho letto che sei stata in Costiera, magari la prossima volta ti allunghi fino a Caserta 😉
E attenta ai pizzicotti sulle chiappe di Re Nasone, pare che ancora aleggino nei real appartamenti! 😉
Mi hai riportato indietro ai tempi delle gite scolastiche con l’immancabile visita alla Reggia, ma con un cicerone come te sono sicura avrei apprezzato molto di più la visita!
Le foto sono spettacolari,soprattutto degli interni. E finalmente vediamo l’orsa ☺️
ahahahah vero, anche tu con la gita? Credo che la Reggia di Caserta sia stata una sorta di rito d’iniziazione per un sacco di giovani scolari italiani! 😛
Grazie per i complimenti, sai che mi piacerebbe fare da cicerone? Anche se verrebbe fuori una cosa semiseria! 😉
Sei troppo forte Orsa ,vorremmo troppo tornare nei giardini della Reggia insieme a te, siamo sicuri che ci stupiresti con altre storie mirabolanti!!
Noi ci siamo stati tanti anni fa e ne abbiamo un bellissimo ricordo, ma ci torneremmo anche domani, potendo!!
Grazie ragazzi! <3
Nonostante io non abiti lontano i giardini ancora non li ho visti (lo so è vergognoso), magari potremmo sul serio metterci d'accordo e vederli tutti insieme anche con altri blogger! Proprio come una gita scolastica! 😉
Buona Pasqua se non ci sentiamo prima e grazie ancora! 😉
Bellissima idea!! Un super raduno in uno dei luoghi più spettacolari della nostra penisola!!
😉