La ragazza lituana
Alta, bionda, bellissima. Una valchiria dal viso d’angelo. (altro…)
Alta, bionda, bellissima. Una valchiria dal viso d’angelo. (altro…)
Excuse me, where I can found a horses? – sorriso ingenuo + spallucce
Do you speak english? – sorriso ingenuo + spallucce + cenno di no con la testa
E va bene proviamo con uno stentato francese seguito da un terribile tedesco: CHEVAL? PFERD? – sorriso interrogativo + spallucce + testa inclinata
Ok proviamo con l’italiano – Caa-vaaa-llllooo! – spallucce + risata + palmi delle mani alzate.
Rassegnata a vincere il premio come migliore figuradimmerda del secolo, mi lascio andare ad un pietoso nitrito HiiiiiHihihihihii… clòppete clòppete quando la mia mente con un guizzo di pietà mi rammenta la brochure del Rumsiskes Open Air Museum nello zaino.
Così l’afferro e indico la foto del cavallo alla simpatica locandiera in abito d’epoca.
Lei si è illuminata come se avesse scoperto la cura del raffreddore e, felice finalmente di potermi aiutare, mi indica a mani giunte e braccia in avanti (a mo’ di hostess) la direzione oltre il boschetto.
Esclusa dai circuiti turistici più noti [ma ancora per poco], Kaunas nel periodo più fiorente del dominio della Lega anseatica, ha visto passare tonnellate di ambra, pellicce e manufatti in legno destinati ai mercati dell’Europa Centrale.
Invece io prevedo che in un immediato futuro Kaunas vedrà passare, e sostare, tantissimi turisti!
Il fermento culturale c’è, l’accoglienza pure e tantissime cose da fare e da vedere anche.
È vero che il mio viaggio a Kaunas è durato soltanto tre giorni, ma l’imprinting che ho ricevuto è stato quello di una città giovane ma ordinata, esuberante ma legata alle tradizioni, decadente ma bella da vedere. E quando dico decadente lo dico nell’accezione positiva del termine.
Dopo alcune info utili e qualche consiglio su cosa mangiare, ecco finalmente il post su cosa vedere a Kaunas. (altro…)
Metti una sera a cena.
Metti una coppia di italiani che vive in Lituania.
Metti una coppia di Orsi. (altro…)
Amici miei, prima di parlarvi di cosa mangiare a Kaunas devo fare outing con una doverosa ammissione di colpa: l’ho fatto!
Ho mangiato la pizza alla lituana.
Pensando ai miei viaggi di questi ultimi due anni riflettevo sul fatto sono tutti accomunati da un unico filo conduttore: l’acqua. Già, l’acqua!
Praga, Firenze, Colmar con i suoi meravigliosi canali navigabili e Cracovia sono tutte città lambite da grandi fiumi.
E poi c’è stata Malta con il suo mare indimenticabile.
Ma è in Lituania che ho toccato l’apoteosi, non a caso si dice che in Lituania ovunque si posi lo sguardo, è possibile vedere uno specchio d’acqua. Ed è vero! (altro…)
Finalmente dopo 5 lunghissimi mesi di letargo, l’Orsa si risveglia e torna a preparare lo zaino.
-Ragazzi parto per Kaunas!
-Ma nun c’ annà, ma làssa pèrde, ma chi t’ ooo fa fà?
-… ho detto che vado a Kaunas non a fare la Saùna! (ok questa arriverà a pochi)