Musica in viaggio #DesertIslandRecord gli album dell’ultima spiaggia
Allora ci sono un canadese, un americano, una cubana e due romani. Non è una barzelletta ma la lista di album musicali che potrebbe allietare la mia sopravvivenza su un’isola deserta.
Isola che ormai deserta non lo è più dopo che Alessia, blogger di WhereAreAle&Vale, ci ha fatto naufragare la bellezza di una ventina di blogger con il tag #DesertIslandRecord, ovvero la musica in viaggio, i cinque album che vorremmo poter portare con noi.
Le regole sono semplici e molto restrittive: No a Live, No a raccolte, No a Best Of, No a Greatest Hits.
Per l’occasione ho dovuto riadattare le mie scelte musicali per evitare di far annichilire sotto il sole i miei colleghi naufraghi con la musica di Peppino di Capri, Fred Bongusto o Bruno Martino (si, mi piacciono i crooner e allora??), Eduardo De Crescenzo o peggio Caeteno Veloso o peggio ancora Sade!
Non avendo dei gusti musicali ben definiti ed essendo una grande appassionata di colonne sonore, devo ammettere che questo tag mi ha messa a dura prova: è stato davvero difficile scegliere tra la marea di roba che ascolto scremando fra la buonanima di Califano, gli Extreme, gli Eagles, gli U2, Santana, Dalla, Morissette, i Toto, Mario Biondi, Zucchero, gli Spandau Ballet, i Pink Floyd e Albano e Romina.