Kaunas info utili sulla piccola Parigi della Lituania

Pensando ai miei viaggi di questi ultimi due anni riflettevo sul fatto sono tutti accomunati da un unico filo conduttore: l’acqua. Già, l’acqua!
Praga, Firenze, Colmar con i suoi meravigliosi canali navigabili e Cracovia sono tutte città lambite da grandi fiumi.
E poi c’è stata Malta con il suo mare indimenticabile.

Ma è in Lituania che ho toccato l’apoteosi, non a caso si dice che in Lituania ovunque si posi lo sguardo, è possibile vedere uno specchio d’acqua. Ed è vero! (altro…)

Cosa portare in viaggio in Lituania il #MioBagaglioPer Kaunas


Finalmente dopo 5 lunghissimi mesi di letargo, l’Orsa si risveglia e torna a preparare lo zaino.
-Ragazzi parto per Kaunas!
-Ma nun c’ annà, ma làssa pèrde, ma chi t’ ooo fa fà?
-… ho detto che vado a Kaunas non a fare la Saùna! (ok questa arriverà a pochi)

Ladies and gentlemen let me introduce il #MioBagaglioPer Kaunas!
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Cosa vedere a Cracovia in 48 ore

cosa vedere a Cracovia

È vero, la capitale politica della Polonia è Varsavia, ma Cracovia è stata [giustamente] eletta la capitale culturale, vuoi per le bellezze architettoniche, vuoi per le numerose università sparse sul suo territorio. Tra l’altro è l’unica città le cui architetture sono scampate ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, per cui quello che offre al visitatore è assolutamente original!

Ecco il mio itinerario per vedere Cracovia in 48 ore.

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Cosa fare nei dintorni di Cracovia: visitare le Miniere di Sale Wieliczka

visitare le Miniere di Sale Wieliczka

Visitare le Miniere di Sale Wieliczka è come essere catapultati tra le pagine di un fantasy. Nelle Miniere di Sale Wieliczka si respira lo splendore delle miniere di Moria, si respira l’odore benefico e terapeutico del salgemma, si respira il fascino delle leggende degli antichi regnanti dell’Est, e soprattutto… si respira!

La frase di benvenuto della simpatica guida in lingua italiana è stata infatti:
Salve a tutti, io sono Beata, respirate l’aria della miniera e adesso scendete con me i primi 380 scalini“. (altro…)

ll campo di concentramento di Auschwitz: un capolavoro d’ingegneria della cattiveria umana

visitare il Campo concentramento Auschwitz

In silenzio e con gli occhi bassi. Così sono tornata dalla visita del complesso che ospita il campo concentramento Auschwitz e quello di sterminio di Birkenau (Auschwitz II), distanti l’uno dall’altro solo due km. Due km che separavano i condannati a morte dai condannati alla vita.

Già, vita. Ma quale vita era quella di un “ospite” di Auschwitz? La neve solitamente con il suo candore ovatta e ingentilisce tutto. Ma qui no. Questo posto nel suo drammatico silenzio urla tutto l’abominio del mondo. (altro…)